Siamo onesti, c’è qualcuno che sembra sexy mentre corre? Persino un personaggio del calibro di Brad Pitt avrebbe probabilmente un aspetto peggiore di quello che potrebbe avere una corsa sul selciato di Praga. Perciò guarda i primi minuti di questa scena – che vede protagonisti Roman Smid ed Erik Franke nei loro poco attraenti abiti da jogging – come una leggera distrazione dall’azione principale che segue. Dopo un duro allenamento cardio per strada, i due aspiranti olimpionici si imbucano a casa di Sven Laarson, dove il loro eccitato ospite li mette subito alla prova!
Inizialmente, l’azione è vista attraverso gli occhi del biondino Laarson, mentre Smid e il minuscolo Franke si baciano e si accarezzano per il suo apparente divertimento. Ma non passa molto tempo prima che il regista John Smith si dedichi a un metodo di ripresa più tradizionale: a questo punto il trio che ne consegue assume una natura più familiare (e senza dubbio sempre più accesa). In effetti, nel giro di pochi istanti, Laarson sta banchettando con tutta la carne dura che è accorsa (letteralmente) alla sua porta; prima di afferrare un “cazzo di cane” di plastica e infilare il giocattolo nel buco del culo desideroso di Franke.
Ispirato, il brav’uomo fa subito il suo turno come “cagnolino”; poi spinge Franke sul divano e dà al suo piccolo amico il tipo di scopata cruda e animale di cui ha sicuramente bisogno e che merita! Si scatena un fantastico trio di palle che culmina in un festival del cazzo – Smid che scopa Laarson che scopa Franke – e che alla fine porta Franke a ricevere un carico di sborra assolutamente eccezionale dai suoi due amici sporcaccioni!