Per coloro che pensano che il porno gay sia un po’ insipido, noioso e prevedibile, ecco una scena con una grande differenza. Il passeggero di X non è un modello allenato e nemmeno una star in ascesa. È un cittadino comune che conosce Florian Mraz e che è stato convinto a sperimentare con il suo compagno nella sua auto. Si tratta di un’occasione unica e dubitiamo fortemente che si ripresenti davanti alla macchina fotografica – peggio per lui! – ma è sufficiente dire che Mraz sfrutta al meglio l’occasione e abbiamo il sospetto che voi bastardi pervertiti lo adorerete!
A dire il vero, il fatto che sia Mraz a svolgere un ruolo di supporto rende questa scena sicuramente vincente fin dall’inizio. È carino, è sfacciato, è sorprendentemente disarmante: cosa c’è di non amare in lui? Per questo motivo, il suo passeggero non ha alcuna possibilità di successo fin dall’inizio e, dopo aver scambiato qualche battuta mentre Mraz attraversa la campagna ceca, non passa molto tempo prima che entrambi i ragazzi siano parcheggiati in un posto tranquillo e che il passeggero metta le sue labbra sulla bacchetta già gonfia dell’autista.
L’espressione di soddisfazione sul volto di Mraz vale quasi il prezzo della scena stessa; e le cose si fanno ancora più intense quando la coppia si dirige verso un appartamento vicino per portare l’esperienza al livello successivo. Basta dire che non passa molto tempo prima che il partner di Mraz si goda il suo primo (e forse ultimo) rapporto anale sullo schermo; Mraz scava in quel buco fresco e stretto con tutto il rigore e l’energia che ci si aspetta. Il tutto porta, ovviamente, a un finale molto coraggioso da parte dei due ragazzi arrapati. Alcune cose – grazie al cielo! – sono meravigliosamente sorprendenti!