La terribile tragedia di innocenti coinvolti in conflitti sanguinosi che sfuggono al loro controllo non è esattamente il tema tipico di un porno, ma è un tema che il regista John Smith sfrutta al meglio quando ambienta i destini di Charlie Keller e Lior Hod in uno scenario di guerra e conflitti nell’Europa dell’Età Oscura. A dire il vero, è un tema che potrebbe essere facilmente trasferito in un’ambientazione molto più moderna; e le due star offrono una performance molto moderna e completa mentre si baciano e sbaciucchiano sul tappeto da preghiera di Keller, prima che le cose tra loro diventino sempre più carnali. Forse non è una sorpresa che sia Keller a fare la prima mossa in questo senso, immergendosi nell’inguine del suo nuovo amante e divorando avidamente ogni centimetro rovesciato del magnifico joystick di Hod. Hod finisce per replicare la mossa – impegnandosi in un allegro gioco di adorazione della palla – ma è indubbiamente Keller la forza energica dietro questa performance, prendendo la lingua di Hod nel suo solco prima di godersi la forza carnosa dell’asta del suo compagno mentre allunga la sagoma del suo intestino. Con una curva favolosa come quella che la percorre in tutta la sua lunghezza, non c’è da stupirsi che l’arma di Hod sembri dare così tanto piacere alla puttanella arrapata, che ansima e si contorce come una troia a tempo pieno e il cui apice di esistenza sembra arrivare solo quando rimbalza su e giù sul bottone del suo compagno. Chiunque dubiti dell’estasi descritta qui, non deve far altro che guardare l’incredibile climax di Keller, che deve essere visto per essere creduto; insieme alla vista del ragazzo che si stacca inghiottendo la testa eruttante di Hod!
