Tutti, a quanto pare, amano i ragazzi in uniforme, quindi non c’è da sorprendersi che il nuovo arrivato Max Grey vada completamente fuori di testa quando si trova di fronte a una coppia di pompieri, Orri Gaul e Lior Hod, un’altra recluta. A dire il vero, la sua situazione è resa ancora peggiore – o migliore, a seconda del punto di vista! – dal fatto che i pompieri hanno scoperto un giocattolo anale sul retro del suo divano; il che, ovviamente, rende il ragazzo un bersaglio facile per le loro avances sfrenate. In questo modo, il giovane ragazzo si trova quasi come una povera gazzella di fronte a una coppia di leoni affamati e, prima che tu te ne accorga, gli fanno alzare il culo in aria per poter accarezzare e sditalinare brutalmente la sua tenera patatina. Che lui sappia, in questa particolare fase, quanto saranno spietati con quel buco stretto, non lo sa nessuno; ma è sufficiente dire che non deve aspettare molto per scoprirlo. Nel giro di pochi minuti, la giovane bellezza occhialuta è letteralmente seduta su entrambi i cazzi simultaneamente, prendendo ogni centimetro di cazzo offerto come un vero e proprio sego. Poco dopo, viene nuovamente ingannata in situazioni probabilmente più “convenzionali”. Il regista, John Smith, cattura la vista dei due cazzi che penetrano nel suo intestino con un tipico dettaglio ravvicinato. È un’azione selvaggia e assolutamente sfrenata e, per questo motivo, la successiva cottura allo spiedo del ragazzo può sembrare più mite al confronto. Ma l’eccezionale cura del viso, che lascia il volto di Grey inondato di sperma, compensa ampiamente il leggero rallentamento del ritmo; e non c’è da stupirsi che il fondo arrapato sputi una prodigiosa quantità di sperma in risposta!