Alcuni ragazzi hanno un fascino e una sicurezza naturali, in grado di far cadere gli altri ragazzi in piedi e di portarli a letto con assoluta facilità. Questo sembra essere il caso dell’adorabile Angel Rivers in questo nuovo incontro di BoyFun.
È fuori nel parco per esercitarsi nella fotografia quando decide di sedersi proprio accanto al bel ragazzaccio Vincent Castle.
Il suo atteggiamento severo e la sua espressione seria potrebbero farti pensare che abbia intenzione di rubare quella costosa macchina fotografica, ma sembra che sia più interessato all’arte di quanto si possa pensare.
Basta un’offerta per tornare nell’appartamento di Angel e dare un’occhiata ad alcuni dei suoi lavori creativi e Vincent la segue con entusiasmo.
È l’equivalente moderno di “Vieni a vedere le mie incisioni” e di certo funziona con il giovane.
La finzione della visita di Vincent viene presto abbandonata, ovviamente. Controlla educatamente alcune tele, ma ciò che gli interessa davvero è la capacità del ragazzo di slinguare il cazzo e il suo delizioso buco a pelo.
Per quello che vale, Angel è più che accomodante. Si dirige rapidamente a liberare la grossa carne abbronzata dai pantaloni del suo nuovo amico, succhiando il suo delizioso uccello e liberando il suo pene liscio e non tagliato per farlo assaggiare al suo amico.
In pochi istanti i ragazzi si tolgono i vestiti per mostrare i loro giovani corpi in forma.
Sebbene si possa prevedere che Vincent sia decisamente un top boy, non si trattiene dal servire la lunghezza del pene del suo amico, perché adora il sapore di un buon cazzo.
Tuttavia, preferisce di gran lunga riempire il culo di un gemello. Con un po’ di leccate, il ragazzo è pronto per il suo cazzo, scivola tra le guance di Angel e lo pompa a fondo da dietro.
Un po’ di cavalcata sull’impressionante erezione del suo ospite e un po’ di coccole accurate portano rapidamente il duo arrapato al climax cremoso che cercano.
Angel si gode uno schizzo di succo di cazzo sul suo viso mentre il suo palo rosa viene masturbato fino a raggiungere un’esplosione.
Siamo sicuri che questi ragazzi si incontreranno di nuovo per parlare di arte e di altre cose.
